HIFU - Isa in Confidenza
Trattamenti e Macchinari

HIFU

10/11/2017

 

Ciao ragazze, buongiorno a tutte. Oggi finalmente torniamo a parlare di apparecchiature estetiche che,  per chi mi conosce sa benissimo che la mia passione numero uno. Oggi parliamo di HIFU, una tecnologia che va un sacco di moda, soprattutto in medicina estetica, pensate che è già stata provata e testata da più di mezzo milione di persone quindi assolutamente il caso di parlarne, anche qui voglio darti il mio punto di vista e soprattutto quali sono le caratteristiche che contraddistinguono questa apparecchiatura fantastica. L’HIFU è stata presentata in Europa nel 2008 ma è stata presentata negli studi oncologia di Milano, perché inizialmente questo tipo di apparecchiatura veniva utilizzato solamente per curare alcuni tipi di tumori.

Si tratta di ultrasuoni focalizzati, quindi focalizzati in un punto ben preciso che, in quel punto della cute dove si tratta, sprigionano calore. Questo effetto si chiama termoablazione ma qual è la cosa più particolare in assoluto di questa apparecchiatura? E’ che è la prima apparecchiatura in assoluto che lavora lo SMAS che è la parte più superficiale del muscolo e lo lavora battendo con l’onda acustica sul muscolo e creando involontariamente una contrazione del muscolo che dà un effetto lifting. Ecco perché si dice che sostituisce il lifting chirurgico perché il chirurgo estetico quando effettua, appunto, un lifting si basa proprio sulla parte muscolare, per rifare l’ovale del viso o per andare a ridefinire attraverso un lifting.

Questa, per me, è la caratteristica più importante di questa apparecchiatura, che lavora su quattro profondità diverse quindi su quattro anche elementi diversi: a 1,5 mm andiamo a lavorare l’epidermide, quindi tutto quello che ha che fare con i pori dilatati, la pelle ispessita, la parte cheratolitica; a 3 mm andiamo invece a lavorare nel derma, quindi stimolando i fibroblasti, stimolando il collagene, l’elastina; a 4,5 mm andiamo a lavorare il muscolo,  lo SMAS, e quindi a creare questa contrazione muscolare che ci dà l’effetto lifting e a 13 mm andiamo a lavorare l’ipoderma, quindi andiamo proprio sull’adipocita, sull’adipe.

Le sedute di questa apparecchiatura vanno fatte una ogni tre mesi circa, più o meno, come tipo di frequenza. Non è un trattamento invasivo come invece lo è un lifting, chiaramente, quindi ha più vantaggi: pensate che ieri è venuto qui da me un rappresentante perché questa apparecchiatura esiste anche in campo estetico, quindi non solo in campo medicale, chiaramente con potenze diverse, mi raccontava che molte estetiste non l’hanno capita come tipo di tecnologia proprio perché non vedevano un risultato immediato sulle proprie clienti. Questa è una di quelle apparecchiature che va capita e va interpretata, il risultato si vede dopo un mese dalla prima applicazione.

Però io invece vi dico di informarvi dal medico, dall’estetista, da chi ce l’ha,  provatela e cercate di interpretare questa apparecchiatura come un’apparecchiatura veramente forte, veramente incisiva, che vi darà un risultato non a effetto “wow” come dico io, cioè bello subito e dopo due giorni svanisce l’effetto, ma in realtà proprio il contrario. Spero ragazze di esservi stata utile, vi abbraccio, vi mando un bacione e alla prossima.

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