Radiofrequenza utilizzo viso - Isa in Confidenza
Trattamenti e Macchinari

Radiofrequenza utilizzo viso

01/30/2017

 

Andiamo a vedere ora come lavora il viso la radiofrequenza, quindi io ho una radiofrequenza bipolare normalissima e adesso andiamo a vedere come viene utilizzata nelle varie zone dal decolletè all’ovale.

Iniziamo ovviamente con il prodotto e io inizio sempre dalla parte bassa del decolletè, faccio metà viso non perché faccio vedere quelli, come li chiamo io, gli effetti wow, quindi metà viso non mi interessa, solamente per un ordine tecnico mio, quindi io mi predispongo determinati minuti nella mia scheda e me li divido a fasce, in modo tale che tutte le zone dove io vado a lavorare abbiano più o meno una durata corretta. Quindi se io devo fare su un viso 40 minuti cercherò di dividermi 10, 20, 30, a seconda della zona più problematica.

Inizio a lavorare la zona del decolletè quindi a seconda chiedo alla cliente se dà fastidio perché sapete che c’è da moderare la temperatura della radiofrequenza con le manovre no? La manualità più veloce o meno veloce, io tendo sempre a fare l’8 ragazze, perché l’8 è antigravitazionale come tipo di manovra, dal basso verso l’alto, lavoro il decolletè, cerco di, passatemi il termine, riscaldare tutta la zona per poi andare sul punto che mi interessa di più. Lavorare sempre contro ruga, quindi le collane di Venere vanno per così, io lavoro a 8, quindi faccio alzare bene il viso alla cliente che mi aiuta, perfetto e io devo conteggiare i minuti con il mio macchinario in modo tale che devo dedicare assolutamente magari 7 minuti in tutto il collo, non devono essere 4 ma devono essere 7, devo stare su quel punto, è indispensabile. Per poi passare alla parte sopra, quindi sul collo lavoro a 8 e mi faccio aiutare dalla cliente, il decolletè posso lavorarlo a cerchi abbastanza veloci a seconda, però se la cliente sopporta bene il calore io posso anche pensare di andare più lenta e quindi fare un effetto maggiore. Non metto tanto prodotto, a volte vedo che si usano quintalate di prodotto cosmetico e non serve a nulla o poco nulla, basta far scorrere il manipolo, se voi volete utilizzare una fiala particolare, un antirughe è bene, altrimenti una buona idratante va benissimo perché io dico sempre che è la macchina che deve agire. Il cosmetico aiuta però, principalmente… insomma, se voi volete fare un trattamento di dermoestetica senza l’utilizzo di apparecchiatura potete usare i cosmetici più costosi e fantastici che avete perché dovete potenziarlo, quando avete l’apparecchiatura va bene un buon cosmetico, naturalmente deve essere sempre ottimo ma normale.

Passiamo ora, cerchiamo ora  cerco di essere un po’ veloce perché vorrei farvi vedere tutto il viso, alla zona un pochino laterale esterna del viso, un po’ ovale, quindi i punti di cedimento del viso sapete quali sono, la zona del mento, il contouring del viso, per poi passare alla zona oculare e ovviamente anche a livello di contratture del viso, della mimica facciale, abbiamo l’espressione del volto nostro che determina poi più rughe o meno rughe. Quindi cerco di lavorare sempre a 8, giriamo bene il lato così vedete bene, lavoro sempre l’8 e cerco di sentire bene e di lavorare sempre dal basso verso l’alto e prendere il naso-labiale, cioè io mi devo concentrare sulla ruga, che ovviamente questa modella non ha però faccio in modo di immaginare le rughe che può avere una cliente in questo caso può essere la naso-labiale che parte dalla bocca e arriva fino al naso e quindi lavoro con dei piccoli cerchiolini, vedete, dal basso verso l’altro perché vado a rimpolparla, ovviamente lavoro la zona del mento andando dall’alto verso il basso e poi dei grandi 8 perché mi prendo tutta la zona della guancia, fino ad arrivare alle tempie, cerco proprio di sentirlo il viso, c’è già un effetto bellissimo che io vedo sotto, non so se voi riuscite a vederlo. Si è già vascolarizzato il viso, è tornato rosa, abbiamo già stimolato in così poco il microcircolo, perché sapete che il viso è esposto 365 giorni all’anno a qualsiasi cosa, vento, freddo, smog quindi è fondamentale lavorarlo e non dimenticarsene perché lo diamo per scontato a volte.

La guancia posso lavorarla nella direzione degli 8, con degli 8 e poi la zona oculare, ovviamente, anche qua dei mini 8, ovviamente le famose zampette di gallina si lavorano proprio a 8. Poi passiamo alla zona della fronte, controruga sempre, io lavoro molto la zona in mezzo agli occhi, le sopracciglia perché è un punto molto muscolare del volto di una donna quando tendiamo a corrugare e andiamo proprio a rilassarlo. Eccoci qua, 8, sempre 8 controruga, oppure mini cerchiolini che partono da qua e vanno alla zona dell’attaccatura dei capelli. Torno perché devo sempre pensare, mentalmente devo crearmi una tempistica, ora io sto andando veloce perché non posso farvi durare questo video due ore però ovviamente se dovessi lavorare veramente una persona, io devo stare minimo 5-6 minuti di fila in un punto prima di passare a un altro. Adesso come intensità io ce l’ho a 95, ce l’ho molto alta però vedete che è sopportabile se non mi devo fermare, sapete che la radiofrequenza non bisogna mai fermarsi in un unico punto perché si scotta.

Ecco questo è come la faccio io e come la lavoro io. Perfetto, e questo abbiamo lavorato metà viso, ovviamente adesso si deve lavorare l’altra parte.

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