Radiofrequenza utilizzo gambe - Isa in Confidenza
Trattamenti e Macchinari

Radiofrequenza utilizzo gambe

01/30/2017

 

Ragazze adesso vi faccio vedere come facciamo la radiofrequenza corpo, ho cambiato il manipolo della macchina, ho messo il manipolo corpo, ho messo la temperatura a circa 70, poi la cliente ci dirà se ha fastidio o meno e ho diviso la gamba nelle due parti che a me interessa lavorare in genere, che sono l’interno coscia e la parte centrale. Le ho divise delineandole con una matita bianca, in modo tale che mi facilito le tempistiche: se io devo fare 20 minuti su una gamba, io mi divido 10 e 10, oppure se la zona della gamba è problematica io mi divido più minuti qui e meno qua però devo averlo delineato, in modo da non confondere che tutte e due le zone abbiano più o meno lo stesso minutaggio di lavoro.

Quindi procediamo applichiamo il prodotto, iniziamo dalla zona centrale della gamba e ci facciamo magari aiutare dalla cliente un pochino a piegarla. Ok, leggermente e qui iniziamo a lavorare, allora anche qua faremo l’8, fondamentale. Se volete parliamo anche della postura vostra, io vedo a volte delle estetiste che stanno con la gamba sollevata, una giù, allora la posizione è: gambe leggermente divaricate e con le spalle, si fa un lavoro di spalle no, ci si aiuta, io mi aiuto anche con l’altra mano, se volete fate così, l’importante è che si faccia sempre un lavoro a 8. Quindi fare un lavoro in cui io sento e prendo il tessuto, posso andare a questa  velocità, posso alzare se la cliente mi dice che non le dà fastidio.

Quindi questa è una manovra, si lavora la zona del ginocchio, all’interno, si lavora ovviamente, si sale, state attente a non stare troppo su un punto dimenticandovi di tutti gli altri, è un altro errore che vedo che ogni tanto di fa, quindi se io sto qua per 30 secondi poi mi sposto per altri 30 quindi devo essere sempre lucida e concentrata, chiacchiero con la cliente ma il mio viso è sempre rivolto verso la gamba perché non devo perdere il senso logico di quello che sto facendo.

Questo è un modo, l’altro modo è di lavorare l’interno coscia ed è questo: quindi 8 più grandi aiutando il manipolo con la mano, non tanto perché la mano faccia i miracoli ma per un discorso di tecnica manuale, stiamo più comode così e diamo anche un senso e perché no, un aiuto microcircolatorio. Quindi, vedete dove arrivo con l’8, arrivo qua, quindi vuol dire che questa parte mi manca e devo tenerlo a mente, questi sono dettagli importanti. Si lavora in questo modo, per poi ovviamente aiutarsi nell’altro e quindi non dimenticarsi alcun tipo di zona, vedete che io sono molto…non sono dritta così e faccio queste manovre qua come vedo fare con nonchalance, si chiacchiera, no, io sono così, ho le spalle mie che lavorano, sudo, faccio fatica, quindi non deve essere una cosa fatta per farla, devo sentire proprio il tessuto che reagisce, che si scalda sotto le mie mani, che risponde e questo è il lavoro dell’interno coscia, quindi ripeto possono essere 8 più grandi o più piccoli ma devono essere 8 fatti bene, precisi, magari più lenti in alcuni punti se la cliente lo sopporta.

Questo è l’interno, la parte invece centrale della gamba, a volte sapete che c’è il cedimento sopra il ginocchio, nelle persone che hanno avuto un dimagrimento, un’atonia, il punto che ne risente molto anche a livello estetico è il ginocchio perché cade proprio. Io devo iniziare a lavorare proprio la parte centrale, quindi il senso è sempre rivolto verso l’alto e andiamo a lavorare in questo modo, qui posso stare ferma in questo modo, quindi concentrare dei piccoli 8 sulla parte del ginocchio e lavorare per, non so, 30-40 secondi, anche 2 minuti se è un ginocchio che ha particolari bisogni, vedete che mi aiuto sempre con la mano, e poi partire con gli 8. Raccolgo e porto su, il senso è questo, raccolgo e porto su. LA zona che non ha proprio senso lavorare con la radiofrequenza è la zona esterna perché non c’è un cedimento nella parte esterna, se parliamo della parte avanti,da dietro è diverso perché c’è la coulotte de Chevalle invece c’è. La parte frontale va lavorata solo la parte centrale della gamba, mai quella esterna perché non ha senso, si c’è da fare scioglimento perchè ci può essere accumulo adiposo ma non c’è il cedimento e lo svuotamento, sono due cose diverse.

Anche con la mano aperta accompagno il manipolo, come vi trovate meglio ma il senso deve essere che vi trovate comode voi e quindi vedete che io sono quasi sopra la gamba della cliente con il mio corpo, non sono così, non lavoro così, oppure posso fare degli 8 e quindi raccogliere, però devono essere sempre dei cerchi nella parte alta, portare dei cerchi nella parte alta, perché il senso della radiofrequenza è stimolare i fibroblasti che a loro volta producono più collagene ed elastina. Noi negli anni, invecchiando perdiamo la produzione di collagene ed elastina, ecco perché la pelle si assottiglia, il colorito si spegne.

Se voi pensate a un bambino ha la pelle rosa, massimo potenziale collagenico, negli anni questa produzione non c’è più allora macchinari come questi aiutano a stimolarne ancora la produzione. Perfetto, una gamba l’abbiamo fatta, adesso volevo farvi vedere come lavoro l’addome.

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